mercoledì 11 ottobre 2017

Instagram Shadowban: che cos'è e come evitare di incorrere in questa penalizzazione

Adoro Instagram. Mi piace veramente un sacco. Questo perché permette di veicolare un messaggio tramite una semplice immagine. E’ quindi un social dinamico, di veloce impatto e molto popolare. Tuttavia nell'ultimo periodo stavo iniziando ad avere i sudori freddi ogni volta che pubblicavo una fotografia perché mi sono accorta che una delle immagini che avevo postato non era visibile a chi non era già mio follower. Mi sono subito allarmata e sono corsa ad informarmi e così per la prima volta tramite un’amicizia di Facebook ho sentito parlare di un termine per me totalmente nuovo… lo shadowban. Una parola che fa subito venire l’ansia a chi usa quotidianamente Instagram magari per fare conoscere la propria azienda e che quindi necessita di avere la massima visibilità possibile per i propri post. Una parola che però è diventata un vero e proprio incubo anche per i semplici utenti che usano questo social per semplice divertimento, per esempio per condividere i propri momenti più significativi.  Ma cos'è il tanto temuto shadowban?


COS’E' LO SHADOWBAN?

Premetto che non sono un’esperta e che il post che sto scrivendo è semplicemente un riassunto di quello che ho scoperto navigando in rete. Tengo anche a precisare che nel mio caso non so se si sia trattato di vero e proprio shadowban o se di un semplice bug di Instagram. So solo che da quando ho scoperto certe cose ogni volta che posto vado con i piedi di piombo. Sì perché Instagram ha una serie di regole molto precise che però quasi nessuno conosce. Il problema è che se queste regole silenziose vengono infrante possiamo andare in contro a vere e proprie penalizzazioni o blocchi da parte di questo strumento e una volta che iniziano i problemi non è facile contattare l’assistenza per ricevere aiuto. Meglio evitare le grane quindi, perché uscirne può diventare molto difficile… 

Cos'è quindi lo shadowban? Si tratta di una penalizzazione tra le più fastidiose perché in pratica chi ne è colpito diventa un vero e proprio fantasma agli occhi di chi non fa parte della propria lista di followers. Chi è vittima di shadowban inoltre non sospetta di nulla: la persona in questione continua infatti a vedere come sempre le proprie foto nella sezione dedicata agli hashtag, inoltre Instagram non avvisa in alcun modo dell’inizio di questa procedura. Uno dei campanelli d’allarme però è un evidente calo delle interazioni e la totale mancanza di cuori o commenti da parte di chi non fa parte della nostra cerchia di seguaci. Questo succede perché le foto di chi è stato shadowbannato non sono più visibili nella sezione hashtag dagli utenti che non seguono già il profilo. A meno che la foto di chi è vittima di shadowban non sia tra quelle più popolari. Una bella gatta da pelare, non trovate? 

COME SAPERE SE SI E' STATI SHADOWBANNATI?

Se volete sapere se siete stati colpiti da shadowban potete controllare le vostre foto tra i contenuti recenti tramite un profilo che non vi segue. Oppure entrate su Google in incognito e digitate la parola Instagram+ uno degli hashtag che avete inserito di recente (ad esempio Instagram+ #moda). Vi si apriranno tutti i risultati recenti visibili. Esiste anche un sito che assicura di poterci dire se il nostro profilo ha questo problema ma personalmente io non l’ho provato perché da quel che ho letto non è molto affidabile e quindi evito di segnalarvi il link.


CHI RISCHIA LO SHADOWBAN?

In primo luogo chi compra i follower e fa aumentare in modo eclatante la sua cerchia da un giorno all'altro. E poi chi usa i BOT automatizzando le azioni svolte dal proprio account. Ma anche chi inserisce hashtag nel primo commento dopo aver pubblicato. Il limite è stato fissato a 30 hashtag e Instagram non gradisce chi tenta di raggirare questo numero con questo tipo di stratagemma. Rischia anche chi usa sempre gli stessi hashtag. Certo tutti ne abbiamo di preferiti ma ricorrere sempre agli stessi può farci passare agli occhi di Instagram per dei veri e propri spammatori. Da evitare anche gli hashtag troppo generici come ad esempio #ig, #photography, #instagirl #poular perché aggiungono poco valore ai criteri di ricerca e non sono comunque graditi a instagram.  Lo stesso vale per gli haghtag acchiappalike o acchiappafollower come #like4like, #likeforfollow e #followforfollow. Anche concentrare troppe attività in poco tempo non è una buona idea: troppi cuori, commenti o iniziare a seguire o smettere di seguire troppe persone tutte in una volta sono azioni sospette. Instagram ha inoltre dei limiti che è meglio non superare e che tutti dovremmo ben tenere a mente. Io ho trovato informazioni contrastanti a riguardo e personalmente mi limito a queste:
  • 60 operazioni di cuori o commenti nell’arco di un’ora
  • 60 operazioni di follow o unfollow nell’arco di un’ora


COSA FARE SE SI E' VITTIMA DI SHADOWBAN?

In realtà non esiste una risposta. Le persone semplicemente vanno per tentativi. Certo la prima cosa da fare è provare a segnalare il problema ad Instagram come ho fatto io. Ma come ho già detto… Instagram non ha una vera e propria assistenza. Basti pensare a quanti si sono visti hackerato il profilo e dopo molti tempo non sono ancora riusciti a recuperarlo. Comunque la segnalazione è davvero questione di un attimo e quindi tentar non nuoce. Sospendere le attività per qualche giorno può anche essere utile, come eliminare parte o tutti gli hashtag delle nostre foto, partendo da quelle più recenti. Nei casi peggiori alcuni hanno anche disattivato temporaneamente il proprio account. Per alcuni ha funzionato. Altri invece non hanno ottenuto nulla e ancora oggi non sanno dove sbattere la testa. Leggendo un po’ in giro troverete anche molti altri suggerimenti che non sono comunque una garanzia.

Io ancora oggi continuo a vivere Instagram con un po’ di ansia anche se non ho più riscontrato problemi. Mi piace davvero tanto pubblicare le mie foto e vedere i contenuti degli altri. Mi affido così tanto a questo social che lo uso come vero e proprio mezzo di ricerca quando per esempio ho voglia di organizzare un viaggetto o cerco dei prodotti di bellezza per qualche particolare esigenza. Instagram ormai influenza a tutti gli effetti molte delle mie scelte e spero di continuare ad avere un rapporto positivo con questo canale.  A voi è mai capitato di avere problemi di questo tipo o magari di blocco delle attività per un periodo limitato?

5 commenti:

  1. Articolo interessante, mi piace instagram ma ha alcuni aspetti che non preferisco come lo shadowban

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  2. Interesting post dear! thanks for sharing xx

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  3. Grazie per il tuo articolo ben particolareggiato, adesso ne so qualcosa di + su questa piattaforma

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  4. Mamma mia quante cose ho appreso leggendo il tuo post. Non ne sapevo niente. E sai che io uso sempre gli stessi hashtag? Oh mamma devo rimediare. Grazie mille per queste informazioni

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  5. Grazie mille! Non conoscevo proprio questo pericolo... cercherò di stare un po'più attenta 😊

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